LEGGE 65/1986
Nel vasto panorama delle leggi italiane, la Legge 65/1986 rappresenta un documento di importanza cruciale per la regolamentazione dei servizi e dei corpi di polizia locale nel nostro paese. Questa legge, composta da 14 articoli, è stata creata per delineare le competenze, le funzioni e l’organizzazione delle forze dell’ordine a livello locale. Tuttavia, negli anni, questa legge ha subito l’inevitabile influenza del tempo, dei cambiamenti sociali, politici e normativi, e oggi ci troviamo di fronte ad uno strumento non più in linea con i contesti sociali e normativi della società odierna.
Di seguito ti illustro quelli che sono gli articoli più importanti da conoscere in quanto potrebbero essere oggetto di domanda di esame ai concorsi.
Articolo 1: Organizzazione dei Servizi di Polizia Locale
L’articolo 1 rappresenta il punto di partenza della Legge 65/1986. Esso stabilisce che i servizi di polizia locale possono essere organizzati dai Comuni o in forma associata, una flessibilità necessaria per adattarsi alle diverse esigenze delle comunità locali. Questa disposizione riflette l’importanza di considerare le specifiche esigenze territoriali nell’organizzazione dei servizi di polizia.
Articolo 2: Ruolo dell’Amministrazione Locale
L’articolo 2 affronta il delicato equilibrio tra politica e operatività nella gestione dei servizi di polizia locale. Qui, viene sottolineato che il Sindaco o l’Assessore hanno il compito di definire le linee guida politiche e amministrative, mentre la gestione tecnica operativa è affidata al comandante o dirigente del corpo. Questo bilanciamento tra indirizzo politico e operatività è essenziale per il corretto funzionamento delle forze di polizia locali.
Articolo 4: Regolamenti e Uniformi
L’articolo 4 riguarda i regolamenti dei servizi di Polizia Locale e l’uso dell’uniforme. È importante notare che questa legge disciplina anche le situazioni in cui il personale può operare in abiti civili, dimostrando una volontà di adattamento alle diverse situazioni sul campo.
Articolo 5: Funzioni della Polizia Locale
L’articolo 5 elenca le funzioni chiave della Polizia Locale, tra cui la polizia stradale, la polizia giudiziaria e le funzioni di pubblica sicurezza. Queste funzioni, derivanti da altre normative, riflettono l’importante ruolo della polizia locale nella sicurezza e nell’ordine pubblico delle comunità locali. Per tali funzioni la norma non enuclea nessuna specifica ma questo perché esse sono derivate da altre norme ove trovano una collocazione precisa e puntuale. Anche in questo articolo non approfondiremo tali funzioni (sarebbe fuori tema). Per tali funzioni è importante sapere che le prime due vengono acquisite in maniera automatica con la nomina ad agente di polizia stradale, mentre per la terza è prevista un passaggio ulteriore con concessione successiva della funzione.
Articolo 6: Competenze Regionali
L’articolo 6 affronta le competenze regionali in materia di Polizia Locale. Le regioni hanno guadagnato un ruolo sempre più importante nell’organizzazione e nella regolamentazione dei servizi di polizia locale, un cambiamento significativo rispetto alla situazione iniziale prevista dalla legge.
Articolo 7: Caratteristiche di un Corpo di Polizia Locale
L’articolo 7 stabilisce le caratteristiche di un corpo di polizia locale, tra cui il numero minimo di addetti (almeno 7) e la suddivisione in figure professionali. Questa disposizione illustra l’importanza di una struttura ben organizzata per garantire l’efficacia dei servizi di Polizia Locale. Le figure professionali sono cosi contraddistinte:
Articolo 9: Il Ruolo del Comandante
L’articolo 9 delinea il ruolo cruciale del comandante del corpo di Polizia Locale, responsabile della gestione operativa e del raggiungimento degli obiettivi stabiliti dall’organo politico locale.
Articolo 11: Trasmissione dei Regolamenti
L’articolo 11 richiede che i regolamenti relativi ai servizi di polizia locale siano trasmessi al Ministero dell’Interno attraverso la Prefettura locale, garantendo una certa uniformità e controllo a livello nazionale.
Articolo 12: Applicazione ad Altri Enti
L’articolo 12 estende l’applicazione della legge ad altri enti con funzioni simili ai comuni, sottolineando l’importanza delle normative e delle procedure stabilite dalla Legge 65/1986.
In conclusione, la Legge 65/1986 rappresenta un documento di fondamentale importanza per la polizia locale in Italia. Tuttavia, il suo adattamento ai cambiamenti sociali, politici e normativi è una sfida costante. Questa legge riflette il desiderio di equilibrare l’indirizzo politico con le esigenze operative sul campo e di adattarsi a un contesto in costante evoluzione. La sua evoluzione continua rimane un argomento di discussione importante a livello politico e dal suo rinnovo dipende il giusto posizionamento della struttura Polizia Locale nel contesto delle forze di polizia.
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